Benvenuti dalla NANA 👩🍳👩🌾👩💻👩🏫🐕🐈🐓🐣🐾🌹🌷🌾🍀🍇🍈🍋🥐🥖🍞🎂
Prelibatezze, campagna ed un pizzico di pazzia? Sì, sono la NANA, presente!! ☺️
Le cose che mi rendono veramente felice?
I miei figli, mio marito, i miei cani, il mio gatto, la mia casa, il posto più bello in cui potessi abitare 🥰🥰.
Se ne avrete voglia, io sarò qui, a chiacchierare (tanto...🤭🤭) di tutto quello che ci verrà in mente di volta in volta.
Buona visione 😚
Sembra che la Natura voglia dirci di stare tranquilli, che a noi ci penserà lei, se solo ci sapremo fare un po' più piccoli ed umili, e le porteremo il giusto rispetto.
Inizio subito con lo specificare che da noi in Veneto si chiama PASTICCIO, ma probabilmente in tutte le altre parti d'Italia si chiama Lasagna 🤭🤭...
Detto questo...
Inziamo con le 3 parti della preparazione!
#sugodisalsicciaradicchioetartufo
500 gr di tastale
300 gr di radicchio a tocchetti
Un paio di scalogni tagliati sottili
Lamelle di tartufo
Olio, aglio, pepe e sale
Tagliare a fettine sottili la cipolla e metterla in una pentola insieme con il tastasale, spezzettato con le mani, ed olio, aglio, pepe e sale.
Portare sul fuoco.
Quando il tutto inizierà a stufare, calare anche il radicchio ed incoperchiare. Far cucinare per una ventina di minuti.
Tenere mescolato per evitare che il sugo si attacchi sul fondo.
#besciamella
100 gr burro
100 gr farina
1 litro di latte
Sale, pepe e noce moscata
Sciogliere il burro con la farina.
Aggiungere sale, pepe e noce moscata.
Quando si sarà formato un composto liscio ed omogeneo, iniziare a versare tutto il litro di latte, però a filo, in modo che non si possano formare grumi.
Il segreto per un'ottima besciamella è tutto qui: tenere mescolato e non avere fretta di calare il latte tutto in una volta.
Sarà pronta dopo 3/5 minuti che avrà iniziato a bollire.
#pasticcio #lasagna
Sugo di radicchio, salsiccia e tartufo
Besciamella
Sfoglia di pasta fresca
Sul fondo di una pirofila (che possa andare in forno) mettere della besciamella e del sugo, che faranno in modo che le prime 2 sfoglie non si attacchino. Posizionare quindi 2 sfoglie, una accanto all'altra e ricominciare con la besciamella ed il sugo.
Ancora sfoglie, ancora besciamella, ancora sugo, finché ogni ingrediente non sarà terminato.
Un'ora prima di mettersi a tavola, cucinare il pasticcio per 45 minuti a 150 gradi e per 15 minuti a 180 gradi.
Tra tutti i piatti della domenica, questo è sicuramente uno dei miei preferiti! 😋👩🍳
Merito della cuoca (non sto a dire di no) ma tanto anche della #macellerianogaralonigo che mi ha venduto un cappello del prete strepitoso.
Cipolla sedano carota
1 chilo e mezzo di cappello del prete
olio aglio pepe sale
1 litto di barbera d'asti
1 litro tra acqua e vino bianco
Sul fondo di una pentola (io ho usato una pentola di ghisa vetrificata... altro investimento impegnativo, ma che si ripaga ogni volta che la si usa... vero #stefaniavilemo ?) mettete le verdure pulite e a tocchetti.
Adagiatevi sopra la fetta intera di carne ed irroratela con il vino e l'acqua.
Sale, pevaro, ojo e ajo... 🤣🤣
Portate sul fuoco.
Dopo circa una mezz'ora alzerà il bollore, quindi trasferite sul fornello più piccolo ed abbassate al minimo la fiamma.
La prima cottura dura circa 2 ore.
Preparate dunque un tagliere e tagliatevi a fette il pezzo di brasato (io uso un coltello elettrico vecchio decrepito, ma funziona ancora bensisimo...)
Frullate con un frullatore ad immersione il sugo della cottura. Addensatelo mescolando un cucchiaio di farina, in una ciotola, con un mestolo di liquido e rimettettetelo nella pentola.
Rimetteteci anche le fette di brasato.
Fate andare per un'altra ora e mezza circa.
Spegnete e lasciare riposare.
Per la mia esperienza personale, il brasato è ancora più buono se si mangia il giorno successivo!
Buon appetito...sarà un piatto da leccarsi i baffi... se lo ha decretato il capo famiglia... credetegli per forza 🤭🤭!!
Un piccolo preambolo per quello che verrà domani... e dopodomani... e dopodopodomani🤭🤭...
Sto filmando tanta di quella roba che avrò materiale per tutta la prossima settimana...
Domani sono 23 anni che io e l'orso Mella ci siamo scelti, stra giovani, per diventare vecchi insieme...
E così, come ovvio, la Nana si è messa ai fornelli.
Nell'arco della giornata staremo insieme con chi fa parte della nostra famiglia da sempre, oppure da un po', oppure da pochi mesi soltanto.
Perchè, senza falsa modestia, lui, io ed i nostri ragazzi, siamo in mezzo a tanti mondi differenti, ma ci piace metterli tutti insieme, e trasformarli in uno solo ❤️
Dunque... ecco il menù DELL'ANNIVERSARIO DI MATRIMONIO 👫
Pasticcio di radicchio, salsiccia e tartufo
Brasato al barbera d'Asti con polentina mola
Patate fritte
Tegoline in tecia
Vino a fiumi
Acqua a cascata
Bibite a caduta
Cubo alla crema pasticcera su duquoise di mandorle
Che è come dire... oggi propongo quel dolce che sa di compleanno, di festa, di gioia🎊🎉...
Perchè se ci fosse stato un gruppo di bambini, molto probabilmente in mezzo al tavolo c'era anche questa roba super calorica ma super prelibata che ti faceva i baffi e le mani neri ed appiccicosi...
400 gr di biscotti secchi
Una manciata di frutta secca sminuzzata
200 gr di zucchero
200 gr di burro fuso
100 gr di cacao amaro
4 cucchiai di latte
Spezzettare i biscotti in modo grossolano.
Aggiungere la frutta secca, lo zucchero ed il cacao.
Amalgamare.
Aggiungere il burro ed il latte.
Trasformare in un composto.
Con l'aiuto di carta forno o stagnola, dargli la forma di un salame.
Come vi ho anticipato nella storia di ieri sera, per cena ho preparato un piatto che ho sempre visto sulla mia tavola, fin da quando ero bambina.
Io ed il Beppone diventavamo matti dalla felicità: avere i crostini in tavola era come essere ad una festa! Profumati, colorati, pieni di ingredienti...
Per noi bambini erano meglio di una pizza!
So che anche lui, in questi mesi, li ha fatti una o due volte.
Lui è più bravo di me... la cucina della via Zara è sua da poco tempo, dopo che la Renatina gli ha passato il testimone 😌 ma le cose gli vengono proprio bene. È uno tosto, il mio fratellone...
Dunque... ecco qua la ricetta.
SCOLTA QUA MAMI, E DIME SE NON SEMO BRAVI ❤️
2 fette di pancarré per crostino
conserva di pomodoro ed olio evo
sottiletta
ingredienti a metà strada fra una bruschetta ed una pizza (sbizzarritevi a più non posso!)
Posizionate la prima fetta di pancarré su una leccarda rivestita di carta da forno.
Spruzzatela con dell'olio, metteteci la conserva di pomodoro e spalmatela in modo da coprire tutto il pancarré.
Mettete la sottiletta a pezzetti, ma se volete metterci la mozzarella al suo posto, andrà benissimo anche quella...
Mettete la farcitura che preferite sul primo strato, coprite con la seconda fetta di pancarré e ripetete tutte le operazioni.
Come tocco finale, cospargete di origano.
Nel frattempo dovrete aver portato il forno a 160°.
Infornate tanti crostini quanti ne serviranno per sfamare le bocche di casa, e cucinateli per una ventina di minuti.
Una bella insalatona con filetti di pollo, peperoni a cubetti e uova sode, ed il gioco è fatto.
Non sono sempre pranzetti gourmet.
Ma per uno che passa 8 ore su un escavatore, a 100 chilometri da casa, diventa una roba luculliana 👩🍳👩🍳!!
Fettine di pollo
Insalata fresca
Mezzo peperone
Due uova sode
Sale, pepe, origano aglio, olio e glassa di aceto balsamico
Dolcetti e salatini per rallegrare le pause
Un thermos di caffè zuccherato
Preparare il pollo, tagliandolo a listarelle, e metterlo su una padella con olio, aglio, pepe, sale, glassa di aceto balsamico e origano, e cucinare.
Nel frattempo lessare 2 uova, preparare l'insalata dentro un contenitore e tagliare a cubetti mezzo peperone. Metterlo insieme con l'insalata.
Nello stesso contenitore porre della carta stagnola, sulla quale andrà messo il pollo raffreddato, insieme alle 2 uova.
Chiudere con il coperchio, metterci sopra 2 confezioni monodose di olio d'oliva e forchetta e coltello.
Dare un giro di pellicola per non far scappare nulla durante il tragitto e mettere tutto in una borsetta , insieme ad un preparato di pepe e sale, ai dolcetti e ai salatini che si preferiscono.
Se si ha la possibilità, mettere il thermos dentro una borsa termica: il caffè resterà caldo anche 24 ore.
La persona per la quale avete preparato questo pranzo ve ne sarà grata al 100%! 😚😚
Promettendovi che la vostra amica Nana farà del suo meglio, in futuro, per non rendervi mai piu parte di questo suo angolino... triste.
Però alla fine ho deciso di postarlo ugualmente, perché sicuramente, in qualche parte, in qualche istante, qualcuno starà provando i miei stessi sentimenti, avrà perso qualcuno che ha amato con tutto il cuore, e starà facendo tutto quello che è in suo potere per rimettersi in sesto.
Chi mi conosce sa bene a cosa io sia andata incontro in passato, e quanto questo mi abbia cambiato per sempre, rendermi più forte, per certi versi, ma fragile come il cristallo, per altri.
Ecco. Questo video è per tutti coloro che sanno di cosa io stia parlando. Perchè la mancanza non ha nome, o parentela, o età. È mancanza e basta.
Ok. Ora chiudo.
Sarà una parentesi che rimarrà preziosa. Ma la releghero in un angolino insonorizzato del cuore.
Ora tornerò, ci torneremo insieme, al mio BENVENUTI DALA NANA.
❤️
domenica 9 ottobre 2022
ASAGNONE AL RADICCHIO E PANCETTA 🤩
Ricetta tipicamente domenicale, stavolta ESPRESSAMENTE richiesta dalla mia Mari...
Nel frattempo ho anche rotto la Kitchenaid 😭, piombando nello sconforto più totale...
Come si fa ad impastare senza impastatrice? 🤔
Per il momento ho risolto andando a comprare la pasta fresca al supermercato... così ne ho approfittato per fare la mia solita passeggiata 😏
Va beh, torniamo a noi.
Ricetta da 10 minuti, ma da altrettanti minuti di applausi 👏 👏.
Certo... se non avete un Roberto ed un Nicola, in casa... quelli non ti danno una soddisfazione manco a pagarli... se sono davanti ad una videocamera, poi... 🙈🙈
Uno scalogno
Un radicchio rosso tagliato a tocchetti (il mio era amarognolo, ma non troppo)
Olio, aglio, pepe e sale
2 confezioni di pancetta (dolce o affumicata a gusto vostro)
Una confezione di panna da cucina
Pasta fresca
In una casseruola mettete il radicchio tagliato a tocchetti e uno scalogno affettato sottile.
Aggiungete sale, pepe, aglio ed olio.
Portate sul fornello e fate appassire.
Aggiungete la pancetta, tenendola da una parte fino a quando avrà rilasciato un po' del suo grasso.
Amalgamatela quindi alla verdura.
Aggiungete un cubetto di panna da cucina e mescolate tutto.
Incoperchiate e cucinate per circa 5 minuti.
Nel frattempo, portate a bollore dell'acqua salata, che cucinerà le asagnone.
Scolatele, senza seccarle troppo, dato che dovranno restare morbide. Rimettetele nella pentola e metteteci dentro anche il sugo.
Mescolate bene ed impiattate.
Fatemi sapere che voto vi hanno dato i monelli di casa vostra...😉😉
Quando i mie occhi li hanno visti, stamattina, al supermercato, si sono fatti subito a cuoricino, mentre la testa ha immediatamente iniziato a chiedersi con che sugo accompagnarli...
Io ADORO gli SPATZLE ed oggi credo di aver azzeccato una ricetta ad hoc.
Se dovesse piacervi il formaggio, poi, aggiungetene il tipo che vi piace, sciolto direttamente sul piatto da portata: credo che lo renderebbe perfetto al 100%.
Spatzle, cotti nel modo che trovate di solito sul retro della confezione
Petali di speck (2 confezioni per 4 persone)
Nocciole in granella
Burro, peperoncino, ed aglio.
Un mestolo d'acqua (io avevo del brodo, ho usato quello)
Mettete in padella lo speck, la granella di nocciole ed il burro e fate tostare leggermente il tutto.
Ci vorranno circa 10 minuti.
Aggiungete peperoncino ed aglio. Non ho messo sale perche lo speck è molto saporito di suo.
Poco prima di mangiare, versate sul sugo gli spatzle, con un mestolo di acqua (oppure di brodo) e cucinate secondo quanto vi viene indicato nella confezione.
È molto più lungo a scriversi che a realizzarsi!! 🤣🤣
Il risultato, ve lo assicuro è garantito: sono buonissimi! Buon pranzo!
Parte tutto dal fatto che la produzione di tegoline è stata così abbondante, che molte ci sono scappate, si sono ingrossate e si sono seccate. Per non far morire le piante, le abbiamo staccate e buttate a terra, convinti di ararle e trasformarle in concime.
Una mia cara amica, invece, mi ha spiegato che con queste teghe secche, sgranate, e dalle quali abbiamo raccolto soltanto i fagiolini, che si possono trovare anche in vendita... si può fare una ricetta che è a dir poco ECCEZIONALE!!
Che è questa:
Fagiolini con l'occhio, ben seccati
Cipolla, salvia ed olio
Pancetta a cubetti
Pepe e sale
Conserva di pomodoro ed acqua
Premetto che, anche se io non l'ho fatto, sarà meglio lessare per una ventina di minuti i fagiolini, perché altrimenti ci vorranno anche quattro ora per cucinarli...
Fare un soffritto di cipolla, salvia e pancetta ed imbiondire.
Aggiungere la conserva di pomodoro, i fagiolini e l'acqua.
Incoperchiare e lasciare passare il tempo.
Mescolare ed, ogni tanto, assaggiare...
Quando avranno raggiunto la consistenza che si preferisce... i vostri fagiolini con l'occhio all'uccelletta saranno pronti. 🍽🍽
Sono talmente facili da fare che è praticamente impossibile che non vengano SQUISITI!!
Se avete la fortuna, come ancora ce l'ho io, di prenderli direttamente dal vostro orticello, il gusto e la genuinità ne guadagneranno a mille!!
Bando alle ciance, e mettiamoci al lavoro!! 🤣🤣
Pomodorini, tagliati a metà
Erbe aromatiche
Sale, pepe, aglio ed olio
Pan grattato
In una terrina mettete i pomodorini tagliati, tutte le erbe aromatiche che riuscite a reperire, sale, pepe, aglio ed olio e tanto pangrattato quanto necessario per asciugare tutto l'olio. Mescolate. Si può dire che avete già fatto tre quarti dell'opera!
Passate i pomodorini così conditi su una teglia ricoperta di carta da forno (forno che avrete già preriscaldato a 180°🤭), disponeteveli sopra, in modo che tutti abbiano la parte tagliata rivolta verso l'alto.
Infornate (ho scordato brutalmente di fare il video di questo passaggio🙈🙈)
Ci vorranno circa 20/30 minuti.
Tirateli di fuori dal vostro forno e portateli in tavola.
Vedrete che andranno mangiati come se fossero un dolcetto appetitoso!